Antoniotti scrive a Fedele: Servono più chilometri contro l’isolamento.
ROSSANO – Più chilometri ai trasporti per garantire il sacrosanto diritto alla mobilità ai cittadini dell’Area urbana Corigliano-Rossano e della Sibaritide. I collegamenti urbani ed extraurbani rimangono ancora ancorati al fabbisogno richiesto oltre dieci anni addietro: un’eternità se si considera il dinamismo e le vicende che hanno contraddistinto questo vasto e complesso comprensorio. La Regione, dunque, così come ha fatto con Crotone, Reggio Calabria e per tutte le aree urbane calabresi, aumenti il monte-chilometri per la Sibaritide e per i collegamenti da e per Rossano e Corigliano.
Il minimo supplemento chilometrico, attribuito alla nostra Città, che da oltre un anno sta garantendo il servizio di linea circolare cittadina, non basta. Pur essendo, questa, una prestazione essenziale che di fatto ha messo in rete le diverse aree dello Scalo, da Donnanna a Petra, soddisfacendo una proposta che ebbi a promuovere negli anni scorsi, c’è bisogno di offrire maggiori capacità di mobilità, colmando il gap con le altre realtà regionali. Il sistema trasporti è essenziale per contribuire alla crescita di questo territorio.
Partendo da queste premesse, il sindaco Giuseppe Antoniotti, nei giorni scorsi, ha scritto all’assessore regionale ai Trasporti, Luigi Fedele, per sollecitare il potenziamento servizi di linea da e per l’Area urbana Corigliano – Rossano.
A seguito dell’incremento demografico registrato negli ultimi anni nell’Area urbana Corigliano-Rossano – scrive Antoniotti – si evidenzia come, sino ad ora, i servizi di trasporto pubblico che collegano le due Città non siano stati idoneamente adeguati alle crescenti esigenze di mobilità dell’intera cittadinanza. Negli ultimi anni, infatti, si è sviluppato un complesso urbano di oltre centomila abitanti, dando vita ad una conurbazione tra e attorno ad entrambi i centri abitati tanto da interessare il territorio e l’intero comprensorio dei due Comuni. A fronte di ciò, però – evidenzia ancora il Primo cittadino – si osserva come i servizi di trasporto locale non abbiano subito alcun incremento in termini di quantità e frequenza dei servizi offerti all’ utenza locale. Ad oggi, in realtà, l’offerta dei servizi di trasporto pubblico locale nei due Comuni risulta pressoché immutata rispetto alla crescente domanda e alle esigenze di trasporto dell’utenza locale. I servizi di trasporto, in realtà – sottolinea il Sindaco nella missiva indirizzata all’assessore Fedele – risultano fortemente sottodimensionati ed insufficienti a garantire il diritto alla mobilità e, dunque, un adeguato livello delle prestazioni minime essenziali richieste, in rapporto all’intera popolazione, nell’ area urbana Corigliano – Rossano, di oltre centomila abitanti, a fronte di una copertura chilometrica irrisoria di appena 490.000 km annui. Se, infatti, per i territori urbani più grandi della Calabria, la Regione ha riconosciuto un monte-chilometri più ampio, per le città di Rossano e Corigliano, nonostante insieme rappresentino il quarto centro più ampio della regione, invece, è stato riconosciuto inspiegabilmente un monte chilometrico nettamente inferiore, pur trattandosi – ribadisce in conclusione Antoniotti – di un’unica area urbana con estensione demografica e territoriale superiore. Pertanto, al fine di garantire adeguati servizi di trasporto urbano tra le due città, confidando nella rapida risoluzione delle problematiche evidenziate, si sollecita il potenziamento dei servizi offerti nell’Area Urbana Corigliano-Rossano con una maggiore percorrenza chilometrica e frequenza di corse.