Il pomeriggio del 7 maggio a Corigliano i carabinieri della locale Compagnia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip presso il Tribunale di Foggia per il reato di ricettazione in concorso, nei confronti di Stinga Marian, 34enne pregiudicato rumeno residente a Torremmaggiore (Fg), irreperibile dal mese di febbraio, il quale, nell’agosto 2013, a Foggia, aveva tentato di rivendere ad un connazionale un’autovettura rubata. I carabinieri, unitamente a quelli della Compagnia di foggia, rintracciavano il predetto presso un’abitazione a Schiavonea in compagnia di un connazionale 35enne, anch’egli tratto in arresto in flagranza di reato poiche’ trovato in possesso, nel corso di perquisizione personale, di documento di indentificazione falso.
Lo Stinga veniva tradotto presso la casa circondariale di Castrovillari, mentre l’altro straniero veniva rimesso in liberta’ ai sensi dell’art. 121.
Nella notte del 10 maggio a Trebisacce, i carabinieri della locale Stazione, unitamente a quelli di Villapiana, hanno arrestato per il reato di furto aggravato in concorso:I. L., 23enne M. L. e 31enne entrambi di Trebisacce. Costoro sono stati sorpresi dai Carabinieri mentre asportavano cavi di rame dalla copertura della ex fornace in disuso, di proprieta’ del locale comune.
Gli arrestati sono stati poi rimessi in liberta’ ai sensi dell’art. 121.
Nella sera del 10 maggio a Cassano, i carabinieri della locale Tenenza hanno arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia un 56enne pregiudicato del luogo, il quale, presso la propria abitazione, aveva picchiato selvaggiamente la moglie, costretta da tempo a subire vessazioni verbali e violenze fisiche, causandole lesioni giudicate guaribili da sanitari locali in 5 giorni. L’arrestato e’ stato poi tradotto presso la casa circondariale di Castrovillari su disposizione A.G
Questa notte, 12 maggio, a Corigliano i carabinieri della locale Compagnia hanno arrestato per i reati di tentata rapina e lesioni personali il 33enne rumeno Niculaie Sorinel, residente a Corigliano, celibe, bracciante agricolo.
Costui, poco prima, aveva inferto una coltellata ad un connazionale 41enne, cercando successivamente di impossessarsi della sua autovettura, al cui interno i carabinieri, tempestivamente intervenuti seguito chiamata su utenza di emergenza 112, rinvenivano il coltello a serramanico utilizzato.
La vittima, trasportata presso il locale Ospedale civile, riportava 8 giorni di prognosi per una profonda ferita da taglio alla spalla dx.
L’arrestato e’ stato poi tradotto presso la casa di reclusione di Rossano.
