Elezioni comunali: sarà il TAR di Catanzaro, a cui ha fatto ricorso la lista n. 3 “Uniti per Villapiana” guidata da Luigi Bria, a dire la parola decisiva sui due candidati sospesi per inesattezza dei dati anagrafici dovuta a due omonimie esistenti nei registri anagrafici del Comune ed a stabilire, di conseguenza, la data in cui si potranno tenere le elezioni comunali. Nel senso che, se il Tar si pronuncerà entro venerdì 9 maggio, le elezioni si terranno regolarmente il 25 e 26 maggio, altrimenti la data slitterà all’8 giugno in concomitanza con i ballottaggi. Come è noto la Commissione Elettorale Mandamentale, nell’esaminare la suddetta lista, ha rilevato l’inesattezza anagrafica dei due candidati Rosa Francomano e Domenico Vuoto in un primo momento ha ricusato la lista e, dopo essersi riconvocata su richiesta della controparte, non ha inteso assumere alcuna decisione nel merito. Per non essere penalizzata (10 candidati non sono la stessa cosa di 12) la lista interessata si è rivolta al Tar proponendo, attraverso il web, un ricorso urgente. A questo punto, se il TAR si pronuncerà nei tempi previsti in questi casi, ci saranno i canonici 15 giorni tra l’ammissione delle liste e le elezioni e quindi si potrà votare regolarmente il 25 e 26 maggio. Altrimenti si voterà l’8 giugno, giorno in cui sono previsti i ballottaggi per i comuni al di sopra dei 15mila abitanti. L’incidente di percorso in cui è incappata la lista “Uniti per Villapiana”, anche se non è stato cavalcato dalle due liste avversarie, “Obiettivo Villapiana” guidata da Paolo Montalti e “Villapiana Domani” guidata da Ilaria Costa, che hanno rinunciato a chiederne la ricusazione per favorire un maggiore pluralismo e una campagna elettorale più equa e democratica, ha aggiunto un pizzico di sale ad una competizione che si annuncia già di per sé molto animata e dall’esito abbastanza incerto.
Pino La Rocca