Patriciello: non serve urlare, ma contare. Corigliano,affollata convention Forza Italia.
CORIGLIANO – Europee 2014, la protesta incarnata ed esasperata da alcuni movimenti politici non potrà mai pagare a Bruxelles! Nelle istituzioni comunitarie, dove vengono assunte la maggior parte delle decisioni poi adottate nei singoli Paesi membri, serve una ben diversa capacità: quella cioè di saper essere egemonici, non urlatori; quella di saper incidere e di saper rappresentare, nell’iter decisionale, nel momento e nelle sedi giuste, gli esatti interessi dell’Italia e dei territori, così come fanno i nostri partner in settori come la pesca e l’agricoltura, solo per citare due settori delicati e strategici. Dobbiamo saper contare, esserci e non lamentarci ex post di regolamenti e direttive che danneggiano le nostre attività o le nostre tradizioni. Tutto ciò, come Paese, non abbiamo saputo fare per tanto, per troppo tempo. Abdicando alla stessa mission fondativa dell’Europa Unita di cui pure siamo stati primi protagonisti e lasciando, ad esempio, che si formasse progressivamente, senza il nostro apporto, una élite burocratica comunitaria per la maggior parte franco-tedesca. Oggi non serve piangere sul latte versato ma investire per sanare questi gap: scegliendo il 25 maggio prossimo rappresentanti democratici capaci di interpretare appieno il mandato europeo ed esigendo, dal giorno dopo il responso elettorale, che l’Italia ed il Sud puntino seriamente sulla formazione di euro-progettisti e di giovani lobbisti per contribuire a scrivere a Bruxelles normative che tengano conto della nostra storia, del nostro presente e del nostro futuro.
È quanto ha dichiarato l’On. Aldo PATRICIELLO, eurodeputato uscente e ricandidato nelle fila di Forza Italia, intervenuto nella serata di ieri (domenica 27 aprile), presso il centro d’eccellenza a Corigliano Scalo, a conclusione della partecipata manifestazione politica promossa dal neo nato Club Forza Silvio cittadino, guidato dalla presidente Maria Carmela IANNINI che ha aperto l’iniziativa. Sono intervenuti anche il vice coordinatore provinciale di FI Gioacchino CAMPOLO, il parlamentare Roberto OCCHIUTO, il capogruppo di FI alla Regione Calabria Ennio MORRONE, l’assessore regionale Giacomo MANCINI, il consigliere regionale Giuseppe CAPUTO e il coordinatore regionale di Forza Italia Jole SANTELLI. – Nel corso dell’incontro è intervenuto telefonicamente anche Marcello FIORI, coordinatore nazionale dei Club Forza Silvio. L’attività di PATRICIELLO – ha detto FIORI – rappresenta per noi un pilastro importante nella rappresentanza degli interessi dell’Italia e del Sud in Europa.
Jole SANTELLI – ha aggiunto PATRICIELLO – è una forza particolare per questo partito e una risorsa indispensabile per questa regione. Abbiamo bisogno di raggiungere un risultato decisivo in Calabria, anche alla luce delle prossime elezioni regionali in cui saremo chiamati a esprimere la nostra forza in questa terra. – Per il parlamentare di Forza Italia, Roberto OCCHIUTO le Europee sono l’occasione per eleggere rappresentanti che abbiano competenze e che sappiano interpretare questo ruolo non come sostitutivo di altri. Aldo PATRICIELLO ha svolto bene il ruolo di parlamentare non facendo come altri che, presi i voti, sono poi scappati da Bruxelles. Dobbiamo smetterla – ha aggiunto – di assumere un atteggiamento provinciale rispetto all’UE. Non serve lamentarsi sempre dopo. Eleggiamo oggi i nostri rappresentanti di qualità. Le prossime europee – ha proseguito OCCHIUTO – saranno un test strategico per il nostro partito: da esse dipenderà il ruolo di leader per Forza Italia in vista delle prossime regionali e di guida nel centro destra, quello vero, imperniato su Forza Italia. Non ve ne sono altri – ha chiosato! – Forza Italia – ha esordito la SANTELLI – è il partito di BERLUSCONI non del dopo BERLUSCONI! Il voto consapevole – ha aggiunto – non si dà al vicino di casa. Mandiamo anche noi in Europa chi è capace di difendere gli interessi della Calabria, chi è in grado di parlare l’italiano e non solo il calabrese, chi conosce i meccanismi del sistema decisionale europeo. Utilizziamo le chiavi giuste. Sono soddisfatta di sapere che persone come Aldo PATRICIELLO stiano battendo i territori di questa nostra regione e spiegando cosa sia l’Europa e quale debba essere il diverso ruolo dell’Italia e della nostra classe dirigente nelle sedi comunitarie. Ed Aldo – ha chiosato complimentandosi con il Club Forza Silvio di Corigliano per l’ottima iniziativa – lo fa con impegno e umiltà.
Tags: Calabria, agricoltura, allevatori, #piueuropa, Aldo Patriciello
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