Continua senza tregua la battaglia delle lavoratrici e dei lavoratori addetti all’assistenza fisica degli studenti portatori di handicap, ormai senza lavoro dal lontano 30 ottobre 2013, gli addetti al servizio assistiti dalla locale Camera del lavoro e dalla Funzione Pubblica territoriale a più riprese si sono rivolti all’Amministrazione comunale, alla Regione Calabria fino ad arrivare al Prefetto, al fine di veder partire in tempi brevi il bando che preveda la riassegnazione del servizio ed il rientro al lavoro di tutte le lavoratrici ed i lavoratori, cosa fino ad oggi non avvenuta nonostante già dal 25 novembre 2013 la Regione Valabria con nota n°367299 invitava l’attuale amministrazione a dare avvio alle procedure per garantire il servizio.
Tale grave situazione colpisce in maniera violenta in modo particolare gli studenti disabili e le famiglie, vedendo loro negato il diritto allo studio, nonchè i lavoratori addetti all’assistenza degli stessi, che ormai da anni hanno instaurato un rapporto di fiducia con le famiglie ed i loro congiunti disabili, colpevolmente interrotto per i gravi ritardi e le mancanze dell’attuale amministrazione che invece di attivarsi al fine di trovare una rapida soluzione all’ormai annosa vicenda, utilizza cavilli burocratici utili solo a sprecare tempo prezioso, cercando di dare spazio a soluzioni tampone inadeguate e contrarie alle buone pratiche amministrative.
Nonostante tutto, dopo insistenti e pressanti richieste il progetto viene finalmente inviato alla Regione Calabria a mezzo Pec, nel mese di marzo, attendendo una risposta che tardava ad arrivavare la scrivente unitamente alle lavoratrici ed ai lavoratori si è attivata recandosi prima presso gli uffici comunali al fine di reperire la ricevuta di invio della Pec (considerato atto amministrativo per il quale necessitava richiesta per iscritto con accesso agli atti!) ed in seguito agli uffici regionali competenti nella giornata di giovedi 24 c.m., ottenendo da questi ultimi un immediato incontro alla presenza di una delegazione di lavoratori assistiti dalla Funzione Pubblica, e dei dirigenti comunali, per il martedì 29 c.m.
L’auspicio della Cgil è che finalmente giorno 29 con l’intervento della Regione, la questione possa essere risolta definitivamente, mettendo fine ad un teatrino che dura ormai da troppo tempo, e che vede un intero anno scolastico andato in fumo per decine di studenti disabili con enormi difficolta per se stessi e le loro famiglie, nonchè la perdita del lavoro per altrettante decine di famiglie considerando che per molte delle lavoratrici e dei lavoratori all’assistenza questo era l’unico reddito.
La Cgil vigilerà in ogni fase della stesura del futuro bando attivandosi, se necessario, anche con forme di protesta e di lotta dure al fine di vedere garantito il diritto delle famiglie dei disabili e dei lavoratori storicamente addetti al servizio.
Corigliano Calabro, 25-04-2014
responsabile camera del lavoro cgil corigliano calabro
de lorenzo giuseppe
segretario funzione pubblica territoriale pollino sibaritide tirreno
gino di mingo