“Quando ci si accosta alla storia delle comunità civili non è infrequente il caso di imbattersi in qualcosa, che è diventato un po’ il punto di riferimento, direi quasi di identificazione della gente. Sarà un monumento, una consuetudine, un avvenimento che si ricorda attraverso riti e usanze folkloristici. Per Corigliano questo lo si può a ragione affermare del Santuario di S.Francesco di Paola. Accanto al castello esso è certamente un simbolo per questa città: qualcosa che unifica spiritualmente tutti i suoi abitanti”. Così padre Giuseppe Fiorini Morosini, fino al 2008 superiore generale dei Minimi e poi vescovo di Locri-Gerace, e dal 2013 arcivescovo metropolita di Reggio Calabria-Bova, scriveva alcuni anni fa sul libro: “Beni ambientali architettonici e culturali di un centro minore del sud: Corigliano Calabro” a cura di Mario Candido. Le parole di padre Morosini riteniamo che riescano ad esprimere in maniera chiara e compiuta il rapporto esistente tra il Santo paolano e i coriglianesi, un legame che con una certa particolarità si rinnova ogni anno il 25 aprile allorquando vengono organizzati i solenni festeggiamenti patronali. Ancora con le parole dell’Arcivescovo Fiorini Morosini cerchiamo di capire il significato di questa festa per l’intera comunità: “Il Santuario di S.Francesco – scrive mons. Morosini – non è solo un monumento storico, passato nella cultura di una comunità, esso è fede viva, che sorregge ancora un popolo, che ha la capacità di aggregarlo e farlo sentire unito. Nessun’altra realtà umana, sociale, politica ha questa forza e questo potere. Chiunque si reca il 25 aprile a Corigliano, in occasione della festa solenne in onore di S.Francesco, può constatare tutto questo. Lì si celebra l’unità di una città – scrive ancora mons. Morosini – che lo sviluppo economico-sociale e l’incremento demografico ha ormai diviso in zone, che in realtà, anche se accomunate dall’unica amministrazione, sono ormai realtà “culturalmente” a se stanti con problemi e modi di pensare completamente diversi. Non solo, ma si celebra altresì l’unità ideale di quanti, nati in questa città, sono ormai dispersi per l’Italia, l’Europa, il mondo intero. Chi ritorna a Corigliano in occasione della festa di S. Francesco, vive la gioia della riscoperta delle proprie origini; chi è impedito a ritornare vive idealmente tutti i momenti di questa festa popolare, che rincuora un popolo, gli dà forza per i mesi a seguire. La devozione a S.Francesco – conclude mons. Morosini – è veicolo per tutti gli emigranti di quel legame alla propria terra, ai propri valori culturali”. Oggi, domani e venerdì sono gli ultimi tre giorni dei festeggiamenti, che hanno preso il via ieri. Oggi mercoledì 23 aprile dopo la liturgia eucaristica, alle ore 19:30, processione in zona Acquedotto; domani Giovedì 24 aprile ore 9:00 processione motorizzata per Corigliano Scalo, itinerario: Salita S. Francesco – Via Roma – Sede Comunale “Garopoli” con breve sosta, momento di preghiera, benedizione e proseguimento per Via Nazionale – Gallo D’Oro – Via Fontanelle e proseguimento per Cantinella e sosta nella Parrocchia S. Gaetano Catanoso. Alle ore 15:00 ripresa della processione motorizzata per Schiavonea, itinerario: rientro da Cantinella per via Provinciale, via Nazionale, via S. Lucia, SS. 106, Porto. Alle ore 22:00 arrivo della processione in piazza S. Antonio e messaggio alla città di Corigliano Calabro, da parte di S Ecc.za Rev.ma Mons. Giuseppe Fiorini Morosini, Arcivescovo Metropolita della diocesi di Reggio Calabria-Bova. Questo è il programma di Venerdì 25 aprile Solennità di S. Francesco di Paola: SS. Messe: 7:00 – 8:00 – 12:00 – 18:30; Ore 10:00 Solenne liturgia Eucaristica, presieduta da S Ecc.za Rev.ma Mons Giuseppe Fiorini Morosini, Arcivescovo Metropolita di Reggio Calabria-Bova insieme al clero della città. Il Sindaco dott. Giuseppe Geraci consegnerà la chiave al Santo Patrono ed eleverà una preghiera d’intercessione a nome della cittadinanza. Alle ore 15:30 Processione per le vie del Centro Storico e a conclusione, celebrazione della liturgia eucaristica. Questo è invece il Programma Civile: Oggi Mercoledì 23 Aprile Alberto Bertoli e I Giullari in Concerto; domani Giovedì 24 Aprile Concerto dell’Associazione Bandistica “A. De Bartolo” Città di Corigliano ; Venerdì 25 Aprile I Setteclavio Band in concerto. Illuminazione esterna a cura della ditta Franco Libanese. Spettacolo pirotecnico a cura della ditta Cosimo Placonà di Corigliano Calabro.
Giacinto De Pasquale