Cassano all’Ionio – La casa editrice Pagine di Roma, con a capo l’editore Elio Pecora, nella collana ‘Impronte’ che da  spazio a promettenti e giovani poeti, ha riportato sette poesie della scrittrice cassanese Maria Vittoria D’Aversa. La giovane autrice, rientrata per scelta sulle sponde dello Jonio  da tre anni dopo aver vissuto in Emilia Romagna, lo scorso novembre aveva pubblicato il libro ‘Mia’, con la casa editrice ‘Editoriale Progetto 2000’ dell’editore Demetrio Guzzardi. Mia è un piccolo racconto di circa 40 pagine ,una piccola autobiografia ed una storia d’amore ambientata proprio a Lauropoli,in cui i protagonisti sono alla ricerca del proprio io ,di serenità,delle proprie radici e dei profumi del Sud.Di gente umile e semplice che sprizza colore nei gesti.Tra le poesie che la collana Impronte ha inteso pubblicare vi è ‘Profumi di semplicità e amore’, un opera che, come la stessa scrittrice ha rivelato “è dedicata alla nostra bellissima terra e al grande uomo Giovanni Battista  che, rientrato anche lui in Calabria,  mi ha colpito profondamente con affetto, per la dedizione che mette nel suo lavoro,per il lottare anche lui nel migliorare la propria terra e per i sani principi che possiede facendomi sorridere e innamorare!”

    A seguire, l’opera di Maria Vittoria D’Aversa, per l’appunto “Profumi di semplicità e amore”

    Eravamo lontani
    ci siamo trovati
    camminiamo sulla stessa via
    ti guardo ed ogni volta sorrido
    profumi di buono
    di semplicità
    profumi di farina.
    Lasci che ti accarezzo le notti
    accanto al mare
    le stelle illuminano i nostri corpi
    ci lasciamo al sudore dei nostri istinti
    mentre ci amiamo e scopriamo le nostre nudità
    ci abbandoniamo al tepore mattutino
    per ascoltare le onde
    il vuoto intorno a noi
    per far urlare in ogni angolo del nostro paese
    l’amore che ci promettiamo
    nei nostri abbracci
    nel nostro riso
    nei nostri odori più intimi
    nelle nostre colazioni fatte di arance
    quelle stesse arance che nascono dalla nostra terra
    che ci hanno dato alla vita e la vita che ci unisce.