Due giornate full immersion sulla spesa in campagna della CIA, la Confederazione Italiana Agricoltori, che ha promosso e illustrato i canali della vendita diretta volti a favorire l’incontro tra agricoltori e consumatori per cogliere nuove e vantaggiose opportunità e le proposte dei Gruppi d’Azione Locale, rispettivamente della Valle del Crati e del Savuto, già ampiamente “raccolte” dagli imprenditori che hanno così scommesso sull’agricoltura di qualità.
La prima giornata si è svolta venerdì 28 marzo a Montalto, nell’agriturismo La locanda dei Cocomeri, mentre la seconda, sabato 29 marzo, nell’agriturismo La valle delle Querce di Paterno Calabro. Ad entrambi gli appuntamenti, promossi dalla società di servizi della CIA, “Agricoltura è vita”, presieduta da Franco Mazzei, è intervenuto il responsabile nazionale della Spesa in Campagna della CIA, Tommaso Buffa.
L’organizzazione professionale ha anche rappresentato le esperienze svolte da Donne in Campo e da Turismo Verde, la sezione dedicata agli agriturismi, rappresentati rispettivamente da Mariagrazia Milone, presidente regionale Donne in Campo e Antonella Greco, presidente provinciale Donne in Campo e da Mario Grillo, vice presidente nazionale di Tursimo Verde.
Mauro D’Acri, presidente regionale della CIA, il direttore regionale, Franco Belmonte, quello provinciale, Davide Vena, hanno richiamato l’azione della CIA e l’importanza delle due giornate durante le quali incontrare agricoltori e operatori di agriturismi, interessati ad implementare la rete della vendita diretta in campagna. Con il coordinamento del dott. Pasquale Esposito, sono stati realizzati da Emerson Communication dei filmati, proiettati durante i seminari, riportanti le testimonianze di imprenditori agricoli che già offrono presso le proprie aziende la vendita diretta. Un modo nuovo di favorire il consumatore, sia a livello di prezzi che di qualità, su cui la CIA punta molto per incrementare il reddito e la multifunzionalità dell’agricoltura. Per indirizzare le politiche agricole alimentari verso il tema della filiera corta e promuovere la dieta mediterranea.
Dagli incontri, ai quali hanno partecipato anche i due presidenti dei GAL, del Valle del Crati, Valeria Fagiani e Lucia Nicoletti del Gal Valle del Savuto, e il direttore del Gal della Valle del Savuto, Pierluigi Aceti, è emersa la necessità di “fare rete” per affrontare al meglio la crisi e le sfide che la stessa propone, esaltando le peculiarità delle aree, agricoltura in primis, vero volano di sviluppo insieme con il turismo. Oltre che, come precisato da D’Acri e Mazzei, proporre alla Regione – seppure in un momento difficile dopo la vicenda Scopelliti – una programmazione che vada sempre più a favore dello sviluppo locale e della creazione di distretti rurali, semplificando alcune procedure burocratiche, così come richiesto da alcuni imprenditori.
Franco Mazzei, amministratore di “Agricoltura è vita”, nel concludere i seminari, ha ringraziato e dato atto ai due GAL della Valle del Crati e del Savuto, dell’ottimo lavoro svolto che è oramai in dirittura d’arrivo, per la programmazione in corso, con la pubblicazione degli ultimi bandi rivolti alle piccole aziende agricole e agli artigiani, disponibili sui siti internet delle due società.
Roberto Fittipaldi