La petizione popolare contro l’inopinata chiusura dell’ospedale di Trebisacce, che ha determinato la desertificazione sanitaria in tutto il vasto comprensorio dell’Alto Jonio, approda al Parlamento Europeo e martedì prossimo, primo aprile, preceduta da un ampio dossier e dalle immagini in alta definizione del “Chidichimo”, sarà illustrata dalla dottoressa Rossella Ciacci, esperta di politiche comunitarie e di comunicazione eco-sostenibile. I trebisaccesi e quanti hanno a cuore le sorti dell’ospedale potranno seguire l’evento in diretta-streaming sul sito del Parlamento Europeo all’orario che sarà reso noto in seguito. E’ stata proprio la trebisaccese Rossella Ciacci ad avere il merito di credere nella sensibilità del supremo organismo comunitario e di tenere calda la questione dell’ospedale attraverso la petizione popolare n. 0874 del 2013, intitolata “La sanità in Calabria: il caso Trebisacce”, superando anche una certa pigrizia delle istituzioni locali che non hanno certo brillato nel sostenere l’iniziativa. E toccherà a lei, che a Bruxelles è ormai di casa, illustrare la petizione popolare e cercare di trovare tra i membri del Parlamento Europeo che sta per rinnovare il proprio consiglio, quell’ascolto che è mancato nella nostra classe politica regionale, forse distratta da altri problemi che oggi stanno venendo al pettine e certamente guidata dalla geo-politica piuttosto che dalla buona politica. Per la verità c’è anche chi ha ironizzato sulle possibili insidie che evoca la data del I° aprile. Ma nessuno, e tantomeno la relatrice, ha voluto mai alimentare facili illusioni. Sarà in ogni caso un giorno importante per Trebisacce e per l’Alto Jonio. Da quanto abbiamo appreso la relatrice, condizionata dalla ristrettezza dei tempi, dovrà far ricorso ad una grande dote di sintesi ma si sottrarrà, come lei stessa ci ha anticipato, di fare «una chiara denuncia sulla sanità calabrese e anche sulla responsabilità morale nel modello sociale che rischia di farsi strada anche in Europa, dove lo stato sociale è ormai annacquato a favore del solo principio della “economicità”, che tende sempre più ad orientare l’azione politica in ogni campo. Delle immagini descrittive, – ha aggiunto la dottoressa Ciacci – accompagneranno per pochi minuti la questione, una su tutte il recente caso di Alessandria del Carretto, il paese dei… Dimenticati!». A sostenere la dottoressa Ciacci a Bruxelles saranno presenti il consigliere regionale Domenico Talarico, il vice-sindaco di Trebisacce Andrea Petta e, per la Pro-Loco di Trebisacce, il dottor Giandomenico Amodeo.
Pino La Rocca