Il consiglio comunale, riunitosi sotto la presidenza di Mario Guaragna, ha discusso e licenziato tutti punti inseriti all’ordine del giorno. Le comunicazioni, hanno anticipato la trattazione degli otto argomenti in esame, in cui il sindaco Papasso, ha riferito all’assise, che con propria ordinanza è stato proclamato il “lutto cittadino” per sabato prossimo, in concomitanza con le esequie funebri di Padre Lazzaro Longobardi, e che la giunta municipale, ha deliberato l’intitolazione del piazzale antistante la chiesa di San Raffaele di Lattughelle, al sacerdote sempre dalla parte degli ultimi, barbaramente ucciso. Dal canto suo, il consigliere Vincenzo Pricoli, ha espresso la vicinanza alla chiesa locale per la tragica morte di padre Lazzaro e comunicato il suo passaggio in Forza Italia. Dopo gli interventi dei consiglieri Notaristefano e Gaudiano, il sindaco, ha espresso tutto il suo sconforto per la recrudescenza di episodi criminosi che offuscano l’immagine della comunità cassanese, ritenendo, altresì, che sia giunto il momento di dire basta ad esternazioni calunniose che istigano all’odio indirizzate al medesimo e alla sua famiglia. Si è entrati, poi, nel vivo della riunione, con l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti, seguita dall’approvazione Protocollo d’Intesa con la Provincia di Cosenza per la costituzione del Partenariato di Progetto per l’elaborazione e l’attuazione del Progetto integrato di sviluppo regionale di valenza strategica “Legalità e Sicurezza in Calabria “. Su questo punto, ha tenuto una circostanziata relazione l’assessore Luigi Garofalo, in cui, tra l’altro, ha evidenziato che il comune di Cassano, con le sue criticità, rientra tra gli enti locali ad alto rischio di pervasività e di rilevanza di fenomeni criminali. Dopo il protocollo d’intesa sottoscritto con la Provincia di Cosenza, nell’ambito del Contratto Locale di Sicurezza, il comune di Cassano ha presentato due progetti, di cui, uno finanziato, con 300 mila euro, riguardante la riqualificazione del Parco “Roberta Lanzino” e la realizzazione al suo interno, della “Casa della Legalità”. Il secondo progetto, di circa 1 milione e 800 mila euro, da realizzare per lotti funzionali, prevede, invece, la riqualificazione dei beni confiscati alla mafia, ora di proprietà del comune, ubicati in contrada Tre Ponti, da adibire a laboratori e/o aree attrezzate per piccole iniziative imprenditoriali, con particolare riguardo al settore agricolo che riveste un ruolo fondamentale all’interno del sistema economico e produttivo della Piana di Sibari.Nel dibattito che ne è seguito, sono intervenuti il consigliere Lione, il presidente Guaragna e il sindaco, che tra l’altro, ha riferito sul mantenimento dell’Ufficio del Giudice di Pace di Cassano e degli oneri per l’ente che ne derivano per la sua funzionalità. Messo ai voti, il punto è stato approvato all’unanimità. Il civico consesso, ha poi licenziato favorevolmente le richieste di iscrizione nell’albo delle associazioni del “ Rotary Club Sibari Magna Grecia -Cassano All’Ionio “, dell’Associazione “GERV-Sezione di Cassano All’Ionio”, dell’Associazione “ Mondo Nuovo “, dell’Associazione “Polisportiva Magna Graecia Cassano All’Ionio”, dell’Associazione” AVIS Equiparata Comunale di Sibari “ e dell’Associazione “ L’Allegra Compagnia “.
Lì, 13.03.2014
Il Capo Ufficio Stampa – Mimmo Petroni –