CATANZARO – Il Pubblico Ministero, Rita Tartaglia, ha chiesto 24 anni di reclusione per Davide M.(da poco maggiorenne) che, lo scorso mese di maggio, accoltellò l’ex fidanzatina Fabiana Luzzi (16 anni) bruciandone, poi, il suo esile corpicino in aperta campagna nel comune di Corigliano Calabro. Una pagine triste che, in quella circostanza, ha sconvolto l’intera comunità coriglianese, calabrese e italiana. E’ in corso, intanto, l’arringa della difesa e nelle prossime ore sarà proclamato il verdetto di condanna. Gli avvocati di Davide M., nel corso del dibattimento, hanno formulato l’incapacità di intendere e volere del loro assistito nel momento in cui avvenne la tragedia e quindi hanno chiesto al Pm la riduzione delle pena. Davide M., a causa di un profondo stato di prostrazione psicologica, si trova, al momento, in una comunità di recupero dopo aver tentato il suicidio, per ben due volte, nel carcere “Ferrante Aporti” di Torino. I familiari di Fabiana, confidando nella giustizia, chiedono il massimo della pena per l’autore dell’efferato omicidio che, quasi un anno fa, uccise barbaramente la loro figlia con 27 coltellate.
ANTONIO LE FOSSE
FABIO BUONOFIGLIO 
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