Al via, grazie alla sinergia tra la Provincia ed il comune di Trebisacce, un progetto sperimentale per la formazione di assistenti familiari e badanti, denominato R.O.S.A. (Rete per l’occupazione e i servizi di assistenza). Nei giorni scorsi è stato infatti sottoscritto tra il sindaco Francesco Mundo ed il vice-presidente della Provincia Mimmo Bevacqua in qualità di assessore ai Servizi Sociali, un accordo istituzionale per la realizzazione di questo progetto che prevede la qualificazione di n. 20 assistenti familiari e badanti mediante idonei strumenti tecnico-professionali nel campo della cura della persona e dell’ambiente, nonché nozioni elementari di tipo sanitario e socio-assistenziale. La formazione, secondo una nota proveniente dal comune, comprenderà moduli specifici per l’arricchimento culturale, il miglioramento della lingua italiana e l’apprendimento dell’educazione civica, al fine di favorire l’integrazione sociale e culturale e migliorare le relazioni con gli assistiti. Le attività formative comprenderanno una parte pratica da realizzarsi con l’assistenza di tutors e anche con la collaborazione dei Comuni. Conclusa la fase formativa la Provincia istituirà uno Sportello Provinciale che curerà la tenuta dell’Albo delle Assistenti Familiari e si occuperà della raccolta della domanda da parte delle famiglie di operatori professionalmente qualificati, assicurando la creazione di un punto d’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro che, attraverso il coinvolgimento delle organizzazioni “no profit”, e in generale di tutte le organizzazioni sociali che operano in favore degli immigrati, riesca a garantire trasparenza e legalità nel reclutamento dei lavoratori, scoraggiando fenomeni illegali di caporalato e simili. «Il comune di Trebisacce, – ha dichiarato in proposito il primo cittadino avvocato Francesco Mundo – sosterrà, mediante idonea collaborazione, tale progetto che si inserisce nell’ambito delle attività dirette a garantire assistenza e aiuto alle persone più deboli e bisognose».
Pino La Rocca