Si tinge di giallo la vicenda della “Marcia sul marcio, seguendo la….rotta via”, in programma domenica prossima alle ore 9.00 per attirare l’attenzione della classe politica sulle disastrose condizioni di isolamento, non solo viario, con cui deve confrontarsi troppo spesso Alessandria del Carretto. La marcia, sponsorizzata dal comune di Alessandria del Carretto e definita dall’associazione culturale Radicazioni “F. Vuodi” che l’ha promossa “una manifestazione pacifica all’insegna della più spontanea solidarietà”, rischia di non mettersi in cammino da “Piano Senise” nel comune di Albidona, luogo indicato per il concentramento dei partecipanti, perché ad ostacolarla, ci sarebbe un’Ordinanza emessa dal sindaco di Albidona Salvatore Aurelio che, a causa dell’interruzione per frana della Provinciale proprio in località Piano Senise fa divieto, per motivi di sicurezza, di transitare su quel tratto che consente di arrivare alla frana più imponente che ha praticamente isolato il paese di Alessandria del Carretto. Eppure alla manifestazione pacifica hanno già dato la loro adesione tanta gente, tra cui sindaci e amministratori locali, esponenti politici, associazioni ambientaliste, artisti… In pratica, i potenziali partecipanti alla “Marcia sul marcio”, in presenza di detta Ordinanza, non avrebbero potuto raggiungere il Km. 20 dove a causa della frana la strada è scivolata a valle. La cosa ovviamente non è piaciuta agli organizzatori che, attraverso la rete, hanno subito parlato di boicottaggio e di tacito accordo tra il sindaco di Albidona e la Provincia per far fallire l’iniziativa, anche perchè la Provincia stessa, prendendo spunto dall’Ordinanza del sindaco di Albidona, ha notificato al Prefetto, alla Questura ed ai Carabinieri che la strada è interdetta al traffico. Per fortuna però, col passare delle ore, le cose si sono chiarite: in realtà il sindaco di Albidona, interpellato in proposito, ha precisato di aver emesso la suddetta Ordinanza in data 2 febbraio, cioè subito dopo il verificarsi delle frane e senza mai pensare all’ipotesi dell’iniziativa di Radicazioni e lo stesso sindaco Aurelio ha precisato che appena la strada sarà ripristinata, cosa che dovrebbe avvenire nelle prossime ore, sarà sua premura revocare l’Ordinanza. Non solo, ma lo stesso primo cittadino di Albidona sarà presente all’evento. Chiarito l’equivoco, anche gli organizzatori si sono tranquillizzati ed hanno accelerato la fase preparatoria di un evento che sta avendo un gran numero di adesioni. Una iniziativa che però rischia di portare sul banco degli imputati anche la Provincia che, per ammissioni degli stessi sindaci interessati, ha sempre dimostrato grande attenzione alla viabilità provinciale, tant’è vero che la frana di Piano Senise è stata già neutralizzata ed a quella più complicata di Alessandria si sta lavorando alacremente, con un massiccio impiego di uomini e mezzi, tanto che fra pochi giorni anche quella frana sarà solo un ricordo. Discorso a parte merita invece la grave condizione di dissesto idrogeologico in cui versa tutto l’Alto Jonio, bisognoso di massicci interventi strutturali per mettere in sesto il territorio ed evitare di rincorrere continuamente le emergenze.
Pino La Rocca