“E’ davvero incomprensibile il motivo per cui non vengono accolte le ragionevoli richieste del Consiglio provinciale di Cosenza e del Consiglio comunale di Rossano di sospendere il bando attraverso il quale la Regione intende procedere all’affidamento del trasferimento dei rifiuti in paesi esteri, trasformando l’impianto di Bucita in stazione di imballaggio per il ricarico di navi nello scalo portuale di Corigliano”. E’ quanto ha affermato il presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio nel corso di un colloquio con il Prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao, al quale ha chiesto anche un autorevole ed immediato intervento nei confronti della Regione Calabria affinchè si apra un tavolo di confronto per individuare soluzioni adeguate a fronteggiare l’emergenza rifiuti che, ormai, sta assumendo dimensioni assai preoccupanti nell’intera regione”. “Esasperare gli animi -ha concluso Oliverio- non serve a nessuno, tantomeno alla soluzione del problema. Sarebbero necessari, piuttosto, un atteggiamento responsabile ed un’iniziativa intelligente da parte del presidente Scopelliti e dell’assessore regionale competente. I territori e gli amministratori locali devono essere coinvolti attivamente da protagonisti e non essere destinatari di decisioni maturate altrove e calate dall’alto”.
Cosenza, 11.02.2014 L’Ufficio Stampa