Sindaco annuncia iniziative di contrasto.
Costruzione del 3° megalotto della SS 106 “Jonica” Roseto Capo Spulico-Sibari, progetto stravolto. Da 4 gallerie e 2 trincee adesso compaiono 7km di soli trincee. Dalla comunicazione ufficiale dell’Anas, le indicazioni inziali sono state totalmente cambiate. Il tracciato doveva essere realizzato integralmente in galleria naturale senza rappresentare un’ulteriore cicatrice per il territorio. Il Sindaco: è una presa in giro. È quanto denuncia pubblicamente il Primo Cittadino del Paese della Secca Antonello CIMINELLI che annuncia iniziative importanti di contrasto all’incontro di presentazione del progetto in programma per GIOVEDÌ 13 a Sibari.
Abbiamo ricevuto una comunicazione ufficiale dall’Anas – spiega il Sindaco – e pare che di tutte le indicazioni del progetto passato e dagli impegni che si erano assunti, risulta tutto l’opposto. Questa – continua – invece di prevedere un maggiore tratto naturale, ha progettato tutto in trincea. È uno scempio per il territorio! Un impatto ambientale, e anche visivo, che non ha precedenti. Su 17 km si parlava di 4 km di gallerie e 2 di trincee. Adesso ci troviamo – precisa CIMINELLI – 7 km di trincea. Questo concetto di fare quello che si vuole deve finire. Neanche si stesse progettando una super strada! A Sibari contrasteremo – chiosa il Primo Cittadino – con forza quanto fatto all’Anas. Dal quasi 70% di galleria naturale ai 100% in trincea che appare oggi praticamente il territorio sarà completamente distrutto. Noi non ce lo possiamo permettere. Quel tratto non può – conclude CIMINELLI essere attraversato da 7 direttrici. – (Fonte: Montesanto Sas – Comunicazione & Lobbying).