Beraldi (Federimprese): ci si aspettava di più.
ROSSANO – Zona Franca Urbana per l’Area Urbana Corigliano-Rossano, se proprio non vogliamo essere catastrofisti, si tratta di una mezza soddisfazione per Rossano, almeno rispetto alle previsioni ed a quanto previsto e preventivato all’inizio. È quanto dichiara Francesco BERALDI, presidente di FEDERIMPRESE Calabria – CLAAI, commentando, a distanza di qualche settimana dall’ufficializzazione della pubblicazione del bando, gli esatti contenuti di quella che, almeno nelle aspettative più volte illustrate in passato, sarebbe dovuta essere una novità di maggiore portata e di ben altra consistenza economica.
Se, solo per ipotesi – spiega BERALDI – le aziende rossanesi partecipanti al bando per le agevolazioni previste nella Zona Franca Urbana, dovessero tutte concorrere fino all’importo massimo previsto di 200.000 euro ad azienda, sulla base dell’importo complessivo stanziato per la ZFU di Rossano, ovvero 7,2 milioni di euro, sarebbero soltanto 36 le aziende potenzialmente beneficiarie. Poca cosa!
Ben altra portata – continua il Presidente di Federimprese – avrebbe avuto la Zona Franca Urbana se, ad esempio, ai 7,2 milioni di euro attualmente previsti si fossero aggiunti, così come previsto in un decreto sulle ZFU di fine 2013, risorse integrative messe a disposizione dalla Regione Calabria.
Purtroppo così non è accaduto e la ridotta previsione finanziaria finale riduce di molto la gamma di benefici attesi dalle aziende interessate ad investire su Rossano e sul suo centro storico in modo particolare.
Senza contare – va avanti – che non possono partecipare tutte le aziende ricadenti nel territorio della ZFU ma soltanto quelle di nuova o recente costituzione, cioè che alla data della presentazione della domanda per le agevolazioni, si trovino nei primi tre periodi di imposta dalla data di costituzione dell’impresa.
Si tratta, in ogni caso, di una misura, seppure ridimensionata, che può contribuire a dare sollievo ad un’economia locale in grande affanno. L’occasione quindi – conclude BERALDI – non può e non deve essere affatto sprecata.
Lo staff di FEDERIMPRESE resta a disposizione di quanti hanno intenzione di concorrere. – (Fonte: MONTESANTO SAS – Comunicazione & Lobbying).