«Nei prossimi mesi il “Paese della Secca” diventerà un vero e proprio cantiere a cielo aperto. Numerosi sono infatti gli interventi di riqualificazione previsti su tutto il centro abitato, dal Centro storico alla Marina, senza trascurare naturalmente le contrade rurali. Obiettivo: migliorare la qualità della vita e dei servizi ai cittadini e rendere Amendolara sempre più vivibile ed accogliente per i turisti». A fare questo solenne annuncio, in un momento non sospetto perché la campagna elettorale è ancora lontana, è il sindaco Antonello Ciminelli il quale annuncia la prossima cantierizzazione di finanziamenti per 3milioni e 200mila euro da utilizzare in infrastrutture ed opere pubbliche su tutto il territorio comunale. «A tanto ammontano complessivamente – rivela l’avvocato Ciminelli – le risorse extra-bilancio ottenute in poco tempo dall’amministrazione comunale, grazie alla capacità programmatoria della squadra di governo ed alle buone relazioni intrattenute con le istituzioni sovra-comunali, in particolare con la Regione che sta destinando non poche risorse alle esigenze ed alle aspettative di quello sviluppo eco-sostenibile che rimane il nostro obiettivo prioritario». Detto questo il sindaco Ciminelli elenca uno per uno gli investimenti previsti, a partire dal finanziamento più corposo di 2milioni e 300mila euro di fondi regionali disposti dall’assessore ai Lavori Pubblici Gentile, di cui 1milione e mezzo per lavori destinati ad arrestare l’erosione costiera che è causa della distruzione della fauna e della flora marina. Il tratto interessato ai lavori sarà quello che inizia presso Torre Capo Spulico fino ad arrivare al molo San Francesco. Altri 450mila euro sono invece destinati al posizionamento in mare di una sere di manufatti in cemento, cosiddetti dissuasori, utili a contrastare l’abusata pesca a strascico ed a tutelare quindi l’eco-sistema della Secca di Amendolara. Infine 350mila euro di questi fondi verranno utilizzati per riqualificare il Lungomare che così cambierà look. Un’attenzione particolare, sempre secondo quanto riferisce il primo cittadino, sarà riservata al centro storico, destinatario di un finanziamento di 550mila euro dei fondi PISL (piani integrati di sviluppo locale) che saranno utilizzati per la realizzazione di un anfiteatro all’aperto. Investimenti, infine, per 150mila euro di fondi Piar, disposti dall’assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra, sono previsti nelle contrade per realizzare strade interpoderali per Straface e per il bosco di Amnedolara, mentre 100mila euro di fondi del Gal “Alto Jonio” per la riqualificazione ed il recupero di antiche sorgenti in Via delle Fontane e la realizzazione di aree verdi attrezzate fruibili per gli amanti della gita “fuori porta”. Verrà inoltre completata, con un finanziamento di 100mila euro del Ministero degli Interni-Protezione Civile, la nuova sede del Comando della Polizia Municipale.
Pino La Rocca
Blog della Sibaritide, Pollino ed Alto Jonio
