A portarla in scena la Compagnia dei Teatranti di Bisceglie.
Morano Calabro – La tredicesima stagione di TeatroMusica, ideata ed organizzata da L’Allegra Ribalta continua con “I ri….Promessi sposi” di Enzo Matichecchia, divertentissima parodia del celebre romanzo manzoniano, rivisitata in chiave comica e musicale. A portarla in scena all’auditorium comunale di Morano, domenica 19 gennaio alle 18,30, la Compagnia dei Teatranti di Bisceglie. Divisa in due atti, la commedia diretta da Enzo Matichecchia, ci presenta due non più giovani amanti che non riescono proprio a sposarsi, un curato affascinato dalla danza e dal piccolo schermo, una serva non proprio affidabile, dei Bravi cattivi ma bravi, un nobile spagnolo con una fidanzata davvero particolare, un frate un po’ alternativo, un avvocato che fa del nonsense la sua dote migliore, un gruppo di suore con una madre superiore sui generis, un losco individuo che poi diviene caritatevole e… un finale a sorpresa! Se a tutto questo si aggiungono alcune famose canzoni i cui testi sono stati modificati a favore di una comicità semplice ma efficace, ecco che “I ri..Promessi sposi” è una parodia comico-musicale che si ispira a quelle proposte in tv negli anni ’60 dal Quartetto Cetra, negli anni ’80 dal famoso trio Solenghi-Marchesini-Lopez ed all’ingegno comico-cinematografico di Mel Brooks. L’autore, a proposito del suo spettacolo, dice: “Secondo eminenti studiosi della scrittura, tra i quali Eco, le parodie letterarie non sono soltanto divertimento intellettuale, ma esercizio di esplorazione e forma di conoscenza; con molta modestia, aggiungerei che quelle teatrali sono anche un veicolo di denuncia semplice ma efficace di alcuni stereotipi moderni, di verità sapientemente fatte venir fuori a scapito di chi ha interesse a celarle, del perfido degrado di alcuni valori fondamentali del vivere civile. Con “I ri…Promessi Sposi” spero di essere riuscito in tutto questo”.
L’Associazione Culturale e Teatrale “Compagnia dei Teatranti” nasce a Bisceglie (BT) nel 2005, in meno di sette anni di vita mette in scena dieci opere teatrali:
“Sorelle zitelle, spose novelle” di anonimo (2005), “Non aprire quell’armadio” di Corrado Petrucco (2007), “Il mistero dell’assassino misterioso” di Lillo & Greg (2008), “Il teatro dei Teatranti” (2008) di Enzo Matichecchia, “Pinocchia” di Stefano Benni (2009), “Una lunga attesa” di Fabrizio Romagnoli (2009), “Rugantino” di Garinei & Giovannini (2010), “Turandot” libero adattamento in prosa dell’opera in versi di Carlo Gozzi (2011) di Enzo Matichecchia, “Lisistrata” di Aristofane (2011) e “I ri…Promessi Sposi” di Enzo Matichecchia (2012). La Compagnia si è fatta conoscere in numerose rassegne, concorsi, festival e premi teatrali, affermandosi, anche al di là dei confini regionali, in Campania, Marche, Lazio e Basilicata, come compagnia teatrale amatoriale di elevata qualità.
Domenico Donato
Ufficio stampa TeatroMusica