Sono stati tantissimi i cosentini ed i calabresi, gli amici, i conoscenti e gli estimatori che nel corso dell’intera giornata odierna hanno omaggiato la salma di Vincenzo Ziccarelli esposta al pubblico nella sala del Consiglio provinciale di Cosenza dove, per espressa volontà del presidente della Provincia Mario Oliverio, era stata allestita la camera ardente. Come si ricorderà Ziccarelli, oltre ad essere stata una figura importante e stimata anche oltre i confini regionali della drammaturgia contemporanea, fu presidente della Provincia di Cosenza dove guidò la prima giunta di sinistra dal 1975 al 1980, rivestì la carica di consigliere comunale a Palazzo dei Bruzi e, da ultimo, fu Presidente del Teatro Stabile di Calabria.
Moltissimi sono stati gli ex compagni del partito socialista, in cui lo scrittore ha sempre militato, che si sono stretti intorno ai due figli, Domenico e Davide, e gli hanno tributato l’ultimo, affettuoso saluto.
Presenti anche tutti gli attuali assessori e i consiglieri della Provincia di Cosenza, i dipendenti provinciali che ancora ricordano gli anni della sua presidenza, diversi consiglieri regionali e comunali, una delegazione del Comune di Cosenza, parlamentari, intellettuali, esponenti del mondo della cultura e dell’università e, soprattutto, gli attori, le comparse, i registi ed i tecnici che, con Ziccarelli, hanno lavorato per la rappresentazione ed il successo delle sue opere in Calabria e fuori dalla Calabria.
Continua, costante ed affettuosa, la presenza del Capo di Gabinetto Gino Rinaldi, amico affezionato ed antico dello scrittore, e del responsabile del Cerimoniale Enzo Marano, che ha curato fin nei particolari l’allestimento della camera ardente e la cerimonia dell’omaggio alla salma.
Il Presidente Oliverio, infine, si è stretto, commosso, attorno ai figli ed ha omaggiato personalmente il suo amico Vincenzo con un bellissimo cuscino di fiori, prima di tributargli l’ultimo, affettuoso saluto.
Intorno alle 16 la salma è stata trasferita da piazza XV Marzo alla parrocchia di Sant’Antonio di Rende dove si è svolta la celebrazione eucaristica.
Cosenza, 07.01.2014
L’Ufficio Stampa