Presso il CAPT saranno istituiti nuovi servizi ambulatoriali e saranno potenziati quelli già esistenti, in particolare quelli di Radiologia, Pneumologia e Anestesia. Parola del Direttore Generale Scarpelli che nella mattinata di venerdì ha presenziato la Conferenza dei Sindaci del nuovo Distretto Sanitario Jonio-Nord di cui, come è ormai noto, fanno parte tutti i comuni degli ex Distretti di Corigliano e Trebisacce. All’ordine del giorno: criteri e modalità dell’organizzazione territoriale del nuovo Distretto, la cui sede, secondo il dottor Scarpelli, dovrà essere decisa dai sindaci stessi. Commentando l’esito dell’incontro il sindaco di Trebisacce Francesco Mundo, dopo aver ringraziato il Diggì Scarpelli per aver convocato nella città di Trebisacce la Conferenza dei Sindaci, ha voluto stigmatizzare l’assenza dei colleghi dei comuni dell’ex Distretto di Corigliano ricordando che quando è stata convocata a Corigliano erano presenti tutti i rappresentanti dei comuni dell’ex Distretto di Trebisacce, evidenziando come il confronto può avvenire anche in posizioni contrapposte. A proposito della scelta della ubicazione della sede, il primo cittadino di Trebisacce ha proposto «che le modalità di voto ricalchino quelle della ex ASL di Rossano che prevedeva un voto per ogni comune e che – ha aggiunto l’avvocato Mundo – in ogni caso l’ex Distretto di Trebisacce, non solo conta un numero di abitanti superiore a quello di Corigliano, ma anche un numero di comuni e di superficie territoriale maggiore». Lo stesso sindaco Mundo ha chiesto con forza al Direttore Generale «di evitare ulteriori spoliazioni di servizi e in particolare di quello di Analisi, con il ripristino degli esami di Allergologia e Autoimmunità inconcepibilmente sospesi, nonché di evitare di trasferire personale sanitario da Trebisacce in altri presidi, come è avvenuto con i Biologi. Anche perché – ha aggiunto Mundo – il numero di prestazioni del laboratorio di Analisi di Trebisacce è superiore ad altre ospedali e che proprio per evitare gli sprechi, è oltremodo antieconomico trasferire gli esami presso altri laboratori». Relativamente all’impegno del presidente Scopelliti di riaprire il “Chidichimo” Mundo ha auspicato che lo stesso presidente-commissario fornisca al più presto al tavolo Massicci tutti i chiarimenti richiesti, sia per quanto riguarda la sicurezza dei pazienti che il personale da utilizzare, auspicando in proposito l’adozione di un idoneo Decreto istitutivo. Nel dibattito sono intervenuti il dottor Gaudio sindaco di Alessandia che ha illustrato le ragioni territoriali, sociali e numeriche per l’istituzione della sede del Distretto a Trebisacce e inoltre il sindaco di Cassano Papasso che ha rivendicato maggiore e continua attenzione per il suo comune ed in particolare per l’Hospice, nonché il direttore del Distretto dott. Nicola Tridico. A conclusione dei lavori è stato accettato il criterio di votazione che riconosce ad ogni comune un solo voto di rappresentanza e un documento di richiesta dei sindaci per il potenziamento dei laboratori di Analisi di Trebisacce e Cassano e la riattivazione degli esami sospesi a Trebisacce, nonché di riconvocare al più presto la Conferenza dei Sindaci per deliberare formalmente l’istituzione della sede del Distretto Sanitario Ionio-Nord.
Pino La Rocca