Arcidiacono introduce il Meeting Internazionale su tutela del paesaggio.
Il paesaggio come elemento di un turismo di qualità, come strumento per consolidare i territori, ma soprattutto bene da preservare e far conoscere. In quest’ottica si inserisce il grande lavoro di promozione, sostegno e accompagnamento delle aziende e delle nuove intelligenze insite nell’area di riferimento che il Gal Pollino Sviluppo ha prodotto negli ultimi dieci anni. In particolare con il Piano di Sviluppo Locale “Paesaggi ed ospitalità” la volontà precisa del direttore Francesco Arcidiacono, che guida la struttura presieduta da Domenico Pappaterra, insieme con la squadra di professionisti che lavorano al suo interno, si è dato rilevanza e senso al paesaggio come cornice entro la quale fare valere la forza della bellezza e della ricchezza del territorio.
«Senza paesaggio – afferma Arcidiacono – non può costruirsi un’offerta turistica di qualità. E’ da questo saldo legame con la terra di appartenenza, che anela a deve diventare identità, che può svilupparsi un nuovo paradigma di accoglienza , di ospitalità, e di produzioni di eccellenza. Il nostro comprensorio ha tutti gli asset necessari per svilupparsi nel contesto del turismo contemporaneo, sempre più ambito dai territori sia nei mercati nazionali che internazionali. La naturalezza dei nostri crinali appenninici, – continua il direttore del Gal Pollino Sviluppo – uniti alla identità dei nostri centri storici, dove la storia è scritta nelle pietre che ogni giorno abitiamo ed ammiriamo, arricchiti dal sapore delle nostre peculiarità gastronomiche e delle nostre produzioni agricole, sono le carte vincenti con le quali stimolare sviluppo sostenibile e produttivo, creare reddito ed opportunità per quanti ci hanno creduto e continuano a crederci. Ecco perché riteniamo – con la partecipazione al primo Meeting internazionale “Un paese saggio tutela il paesaggio” – di poter scrivere, insieme agli altri enti, pubblici e privati, una pagina nuova dell’educazione al paesaggio, rivolgendoci soprattutto alle nuove generazioni, che oggi sono chiamati ad apprendere, e domani ad applicare, regole imprescindibili per parlare del nostro ma soprattutto del loro futuro»
Il titolo del PSL “Paesaggi & Ospitalità” comunica proprio l’obiettivo ambizioso che il Gal Pollino si è proposto di realizzare mediante lo sviluppo di una offerta turistica integrata delle aree rurali nel versante calabro del Parco del Pollino. Così pure la foto di copertina che sim
boleggia l’ospitalità (il borgo) ed i paesaggi (il Pollino) dove Morano Calabro è utilizzato come espressione ampia e riconosciuta di borgo ( è annoverato tra “I Borghi più Belli d’Italia”), e soprattutto è tra le 43 Destinazioni Europee di Eccellenza (progetto Eden 2008). Insieme agli altri comuni, già avviati a questa esperienza, si vuole concorrere quindi a realizzare quella l’ospitalità e gradevolezza dei luoghi che attrae i nuovi viaggiatori.