Il comune ha rimosso le lastre di eternit abbandonate nei pressi dell’ex discarica comunale, la bonifica, che ha richiesto una procedura particolare di smaltimento perché contengono fibre di amianto pericolose per la salute in quanto cancerogene, è stata affidata a una ditta specializzata nella raccolta di rifiuti pericolosi. Purtroppo nella stessa zona si è formata una vera e propria discarica a cielo aperto di spazzatura che riposa in pace immersa nel verde e cullata dal fresco degli alberi. Tantissime buste bianche e nere, colorate, è la fiera del colore e della vergogna, quando piove o soffia un forte vento il materiale piu’ leggero scivola a valle… uno spettacolo indegno, per non parlare della presenza di copertoni e materiale edile. Ci troviamo sulla strada provinciale 251 che conduce a Bocchigliero. nel territorio del comune di Caloveto., dove e semplice arrivare in macchina e scaricare indistrurbato qualsiasi tipo di rifiuto.Una trasformazione veloce che, mese dopo mese, come dimostra l’ammasso di rifiuti indifferenziati sia dentro che fuoril’ex discarica,ha reso irriconoscibile una parte di contrada Dema, fiore all’occhiello del paese, con vista panoramica sulla vallata del trionto. L’ amministrazione comunale capeggiata da Francesco Pirillo ,malgrado ha predisposto un servizio mirato con i vigili urbani , ma come si può vedere dalle foto, continua a peggiorare .I cittadini protestano , contro l’inciviltà di chi getta ogni genere di rifiuti.
<< La nostra posizione è sempre stata decisa e tassativa –sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Umberto Mazza –invitiamo per l’ennesima volta i cittadini a segnalare alla polizia municipale episodi di abbandono di qualsiasi tipo ,un comportamento irresponsabile di alcuni che hanno scambiato un luogo aperto per una discarica>>,
Ludovico Grisari