Il giorno 31 Ottobre 2013 si è riunita l’assemblea dei soci della delegazione FAI-Pollino, presso il “ Punto FAI Pollino “ , allocato, come prevedono i regolamenti nazionali, nei locali della Galleria d’arte “ Il Coscile”. Il capodelegazione, Donatella Laudadio, e i delegati, Gianluigi Trombetti, Franco Caruso e Mimmo Sancineto, hanno illustrato ai presenti alcune delle proposte programmatiche a breve, lungo e medio termine, invitando peraltro i soci presenti ad offrire, oltre alle proprie capacità e al proprio tempo, anche suggerimenti, proposte, progetti, idee, atti a valorizzare , a diffondere, a promuovere la tutela e la conoscenza del meraviglioso Parco del Pollino, unico in Italia per estensione, per peculiarità geomorfologiche e naturalistiche, per specificità architettoniche, linguistiche, culturali e religiose, per bellezze paesaggistiche, ma ad oggi assai poco conosciuto ed amato, in relazione alla ricchezza di sollecitazioni che potrebbe offrire. E’ un elemento di grande positività, ai fini di un’azione congiunta e interistituzionale, l’adesione, in qualità di soci, dei sindaci di Castrovillari, di Frascineto, di Mormanno, di Cerchiara, che sono appunto alcuni dei Comuni di maggiore rappresentatività del nostro territorio; è auspicabile, secondo il FAI, che tale partecipazione si estenda anche a tutti gli altri Comuni del Parco. E’ altresì positiva la partecipazione , in qualità di soci, dei presidenti dell’ Associazione “Vigne”, avv. Angelo Cosentino, e dell’”Associazione Circolo Cittadino”, dr. Angelo Giannoni, come dimostrazione della volontà della delegazione di interagire in azioni comuni, anche a sostegno ed a supporto delle associazioni con finalità similari, piuttosto che in un clima di protagonismo e di isolamento, come è spesso avvenuto e sovente avviene. Proprio la volontà di agire in sintonìa, piuttosto che in competizione, con le altre associazioni, ha prodotto una intesa di collaborazione tra la delegazione FAI ed altre associazioni, tra le quali, oltre a quelle presenti, anche l’Associazione AICC, il Gruppo archeologico della zona del Pollino, ed il WWF, già da tempo operanti sul territorio, con grande passione e motivazione civile.
Dai suggerimenti dei delegati e degli altri soci sono scaturite alcune proposte programmatiche, approvate dall’assemblea, la prima delle quali è l’attuazione di una mostra, presso i locali del Circolo Cittadino dal 5 al 15 Dicembre 2013, riguardante l’elaborazione dell’immagine della Madonna del Castello attraverso i pittori locali dal XVI al XX secolo , organizzata e commentata dal prof. Trombetti; altre proposte a medio e lungo termine , scaturite dall’assemblea, riguardano la scelta del ”Luogo del cuore “ che il FAI proporrà a livello nazionale, e che è stato individuato nel Comune di Mormanno, come grumo di memoria, di storia, di identità territoriale, da salvaguardare dai guasti del post terremoto e dall’indifferenza degli uomini. Le manifestazioni su questo oggetto saranno arricchite da una mostra, da tenersi a Mormanno, dei quadri dei pittori Angelo e Genesio Gualtieri, originari appunto di Mormanno. La proposta è stata particolarmente apprezzata dal sindaco di Mormanno, dr. Armentano, che ha ribadito la necessità di opporsi con tutte le forze a qualunque tipo di smantellamento, capace di svuotare ulteriormente una collettività che lotta per la sopravvivenza. Altre proposte hanno riguardato lo sviluppo delle “Giornate di Primavera”, da effettuarsi nella Civita di Castrovillari , con la collaborazione delle scuole cittadine associate al FAI, iniziativa che includerà anche la conoscenza e la rivalutazione della figura di Andrea Alfano; ci saranno altre iniziative, tra le quali la diffusione di una miglior conoscenza del Parco dal punto di vista geomorfologico, anche attraverso visite guidate e percorsi creativi; e quella di promuovere , oltre ad altre manifestazioni della nostra cultura, anche la conoscenza etnomusicologica della produzione territoriale, ricorrendo, se possibile, alla collaborazione dell’Università della Calabria. Infine, ma non da ultimo, il FAI si propone di partecipare alla composizione dei Quartieri, per vigilare sull’assetto urbanistico e sulla qualità e fruibilità dell’ambiente della nostra città; e anche di acquisire il Piano del Parco del Pollino, riguardante la prevenzione degli incendi, e la programmazione che l’Ente Parco mette in campo per il territorio di sua competenza.
Si invitano i cittadini a partecipare alle iniziative del FAI, poiché non vi è miglior custode del proprio territorio dei cittadini che vi abitano, e che hanno il dovere di trasmettere alle prossime generazioni non solo la tutela , ma anche la memoria, le tradizioni, l’arte e la bellezza della propria terra, che di ogni collettività rappresentano l’identità, senza la quale non esiste consapevolezza di sé, né per gli individui, né per le comunità.