Dedicata a tragedia Schiavonea 1975 e vittime del mare. W.Pulignano: messaggio di recupero della memoria storica.
CORIGLIANO – Al valore identitario e valorizzazione del patrimonio culturale che le due opere intendono custodire e condividere, la tradizione millenaria dell’olivicultura a Rossano e quella marinara di Schiavonea insieme a quella magno greca di tutta la costa ionica, se ne aggiunge un altro. La prua che abbiamo inaugurato a Schiavonea, infatti, vuole essere anche un messaggio di recupero della memoria storica verso le nuove generazioni e di allarme contemporaneo sulle tante tragedie del mare e, purtroppo, del maltempo che stanno interessando anche in questi la nostra regione e, in modo drammatico, la Sardegna. A 38 anni, quindi, dalla gravissima tragedia di Schiavonea, era il Capodanno del 1975, Ricicl’art dedica quest’opera ai 12 pescatori delle famiglie CELI e CURATOLO, morti nella bufera sotto gli occhi di tutta la comunità marinara, decimando due famiglie e lasciando 22 bambini senza padre. E lo fa in omaggio alle centinaia di vittime del mare che, per ragioni diverse da allora, continuano a morire a largo delle nostre coste. Per fame, disperazione e nella ricerca di una vita migliore.
È, questo, quanto ha dichiarato Walter PULIGNANO nella mattinata di oggi (sabato 23) a SCHIAVONEA nel corso dell’inaugurazione dell’opera (una prua magno greca realizzata con rifiuti) donata alla comunità di Corigliano e realizzata per Ricicl’art dall’artista Francesco MIRENZIO.
Alla manifestazione, oltre l’artista, il Presidente di Ricicl’art insieme ad Eugenio PULIGNANO della BIECO SRL sponsor insieme ad ECOROSS dell’evento e lo staff dell’associazione, erano presenti l’assessore all’ambiente del Comune di Corigliano Marisa CHIURCO insieme Maria Francesca CEO, assessore al turismo. All’evento ha partecipato anche il Sottosegretario regionale alla Protezione Civile Giovanni DIMA che, ha sottolineato la necessità, da parte dei cittadini delle due comunità, di sostenere l’impegno sempre più sinergico delle due amministrazione nella direzione ormai inarrestabile dell’area urbana Corigliano-Rossano L’area urbana – ha chiosato – è realtà.
Dalle ore 17.30 in poi, prenderà il via il 71° caffè filosofico, dal titolo “Io, Tu-tela del creato: la scatola nera dei territori sostenibili”.
Otto Torri ha chiamato a confrontarsi, alle ore 17.30 di questa sera (SABATO 23), nella Sala degli Specchi, insieme al Presidente Walter PULIGNANO, anche i sindaci di Rossano e Corigliano, i primi cittadini del territorio, il Presidente di GREENACCORD Alfonso CAUTERUCCIO, insieme a rappresentanti delle istituzioni regionali, provinciali ed europee. La speciale agorà, dedicata all’importanza dei comportamenti quotidiani e dal basso nella rete di tutela del Creato ed a difesa dei territori, sarà moderata da Lenin MONTESANTO, Fiduciario della Condotta Slow Food Sibaritide – Pollino, partner dell’evento insieme alla Diocesi Rossano-Cariati. – Nel corso del dibattito a più voci ed informale, al quale sono state invitate a partecipare anche le scuole del territorio, e che concluderà il programma di iniziative dell’Area Urbana nella 5° SETTIMANA EUROPEA PER LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI, sarà data lettura ufficiale e consegnata copia agli ospiti del Memorandum sulla tutela del Creato e sul riuso creativo dei rifiuti, elaborato dagli studenti, nel giorno dell’inaugurazione a Rossano sabato scorso. – RICICL’ART, infine, continua ad essere anche promozione delle eccellenze enogastronomiche e dell’identità del territorio. In collaborazione, infatti, con Slow Food di Rossano e Saracena, sposandone la filosofia di tutela delle produzioni e delle storie che stanno dietro ai prodotti del terroir, nell’aperitivo tipico offerto agli ospiti, dopo il Cafè Philosophique, saranno protagonisti i vini de I GRECO di CARIATI, i salumi dell’azienda agrituristica IL PARCO (Nero di Calabria) di ACRI, i formaggi della FATTORIA BIO di ROSSANO il caciocavallo CIMINÀ prodotto dal CASEIFICIO ROMANO SICILIANO ROCCO di REGGIO CALABRIA che è uno dei presidi SLOW FOOD della Calabria, i taralli ed i crostini del Forno Storico LEVANTE di ROSSANO, il pane del Panificio COFONE di CORIGLIANO, la pizza del Panettiere di ROMEO di ROSSANO e le eccellenze ittiche di SCHIAVONEA. – (Fonte: Montesanto Sas – Comunicazione & Lobbying).